Eccezioni nella formazione del plurale per i sostantivi maschili:

Eccezioni nella formazione del plurale per i sostantivi maschili:

1. Terminano in g, h oppure k: questa consonante finale si modifica e aggiunge una -i:
   g → zi
   Es.: suprug – supruzi (coniuge – coniugi)
   h → si
   Es.: tepih – tepisi (tappeto – tappeti)
   k → ci
   Es .: jezik – jezici (lingua – lingue)
2. Alcuni (!) sostantivi maschili monosillabi costruiscono il plurale con la terminazione -ovi.
   Es.: grad – gradovi (città – città)
3. Alcuni (!) sostantivi maschili polisillabi costruiscono il plurale con la terminazione -ovi.
   Es.: pramen – pramenovi (matassa – matasse)
4. I sostantivi maschili monosillabi che terminano con una consonante debole costruiscono il plurale con la terminazione -evi.
   Es.: čaj – čajevi (the – the)
5. Alcuni (!) sostantivi maschili monosillabi costruiscono il plurale con la terminazione -evi.
   Es.: tečaj – tečajevi (corso – corsi)
6. La radice del sostantivo perde la “a“.
   Es.: tjedan – tjedni (settimana – settimane)

Eccezioni nella formazione del plurale per i sostantivi femminili:

Eccezioni nella formazione del plurale per i sostantivi femminili:

Quando un sostantivo femminile non rispetta la regola generale per la formazione del plurale e termina in consonante, segue allora la regola dei sostantivi maschili aggiungendo una -i.
(Dicitura: sostantivi femminili con il ceppo -i).

Eccezioni nella formazione del plurale per i sostantivi neutri:

Eccezioni nella formazione del plurale per i sostantivi neutri:

Alcuni (!) sostantivi neutri monosillabi o polisillabi costruiscono il plurale con la terminazione -na.