Le scritture del mondo: l’alfabeto devanagari

Vuoi imparare l'hindi, il nepalese o il sanscrito? - Allora devi conoscere la scrittura devanagari, che viene utilizzata in queste tre lingue.
La devanagari è un alfasillabario, chiamato anche abugida.
In questo articolo scoprirai che cosa si nasconde dietro questo termine e quali altre lingue vengono scritte con questo alfabeto.
La scrittura che vogliamo presentarti si chiama devanagari ed è discendete della scrittura brahmi, appartenente all'indiano antico.

Una scrittura per molte lingue

La devanagari è una scrittura indiana utilizzata per diverse lingue del subcontinente indiano.
Le lingue più famose sono:

• Sanscrito: il sanscrito è la lingua indiana antica con la quale sono stati scritti i Veda, le scritture sacre dell'induismo.
  Ancora oggi il sanscrito è la lingua sacrale di questa religione e viene utilizzata nei rituali religiosi.
  Il sanscrito si potrebbe paragonare al latino per i paesi dell'Europa occidentale.
  Molte parole del sanscrito si possono ritrovare in alcune lingue indogermaniche.
• Hindi: l'hindi viene parlato da quasi 400 milioni di persone, per questo è una delle lingue più parlate al mondo.
  Dal 1965 è, con l'inglese, lingua ufficiale dell'India.
• Nepalese: il nepalese è la lingua ufficiale del Nepal.

Con l’alfabeto devanagari vengono scritti anche:

• molte lingue appartenenti alle lingue bihari.
  Questo gruppo di lingue viene soprattutto parlato negli stati al nord dell’India.
• Bhili: è una lingua dell’India, che si parla nello stato Gujarat.
• Kashmiri: questa lingua viene parlata nello stato Jammur e Kaschmir, meglio conosciuto solo come Kaschmir, che si trova sotto l’amministrazione indiana.
  La particolarità di questo stato è che ogni sei mesi cambia il suo capoluogo.
  In inverno la capitale è Jammu, mentre in estate Srinagar, dove si trasferisce anche tutta l’amministrazione.
• Konkani: la lingua ufficiale dello stato di Goa.
• Marathi: la lingua marathi è la quarta più parlata in India e si scrive con la scrittura devanagari.
• Newari: questa è una lingua sinotibetana che viene parlata in Nepal, India e Bhutan.
  Questa è l'unica lingua di questo gruppo linguistico ad utilizzare questa scrittura per la sua lingua scritta.

Devanagari – alfasillabario, chiamato abugida

La scrittura devanagari è un così detto alfabeto abugida o alfasillabario.
Questo termine vuol dire che una parola è formata da segni differenti che messi insieme, costituiscono le singole sillabe di una parola.
Ogni segno (ogni lettera) di questo alfabeto rappresenta una consonante, che porta “in sé” sempre "a" come vocale inerente.
Questo principio si può ben spiegare con l’aiuto di un esempio.
Prendiamo ad esempio la lettera क, che rappresenta la consonante k.
Dal momento che questa consonante ha in sé la vocale a, si leggerà ka.

Cosa facciamo se invece della sillaba ka, vogliamo scrivere la sillaba ki?
Al segno che forma la sillaba ka si aggiunge un ulteriore segno, che ci segnala che invece di leggere ka, dovremo pronunciare la sillaba come ki, quindi al posto dell'a,utilizzeremo una: की
 
Questo è il principio base che si nasconde dietro la scrittura devanagari come alfasillabario.

Come leggere una parola in hindi

Leggiamo una parola in hindi.
Esercitiamo insieme la lettura del devanagari.
Prendiamo ad esempio la parola hindi हलो.
La prima lettere è ha: ह.
La prossima è la ( ल), che attraverso il segno della vocale si trasforma in lo (लो).
Se uniamo le due sillabe insieme, formeranno la parola halo – che in hindi significa semplicemente ciao!

 
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La redazione di 17 Minutes Languages